Committente: Comune di Livorno
Progetto: attività di verifica ai fini della validazione del progetto esecutivo denominato: “Polo della ricerca e della logistica presso lo Scoglio della Regina”, ai sensi del D.lgs. 163 del 2006 e del DPR 207 del 2010.
Importo lavori strutture: € 4.211.480,21.
Descrizione dell’intervento.
Il progetto prevede il restauro e la ristrutturazione dell’edificio esistente. Il complesso è divisibile in due parti e su tre livelli: nell’edificio restaurato trovano collocazione gli uffici amministrativi, nonché una sala riunioni e un laboratorio posto al piano terra; nell’ampliamento sono localizzati sei laboratori e l’accesso principale con il front office del polo scientifico. E’ posta particolare attenzione al raggiungimento di una migliore sostenibilità energetica attraverso lo studio finalizzato dell’involucro edilizio e all’uso di una componente impiantistica tesa a rendere l’edificio autosufficiente per la parte relativa alla climatizzazione.
Schematicamente l’intervento consiste in interventi di ristrutturazione e consolidamento strutturale, con ulteriori lavorazione quali: impermeabilizzazioni, rivestimenti interni ed esterni, pavimentazioni, sistemazione esterna, arredamento, impianti elettrico e speciali, idrico – termico ed impianto fotovoltaico.
Schematicamente si descrivono le opere da realizzare:
- edificio 1 collocato sull’impronta del vecchio edificio della ex-dogana D’acqua, al di sopra delle antiche volte esistenti;
- edificio 2 posto sulla via del Cedro a chiusura del futuro bacino che verrà riaperto ad Est dell’attuale Canale dei Navicelli.
Descrizione del servizio svolto.
L’attività di verifica ai fini della validazione del progetto in esame accerta il rispetto dei contenuti previsti dal D.P.R. 207/2010 e s.m.i., art. 52 e 53. In particolare la verifica si basa sui seguenti aspetti:
- la completezza della progettazione;
- la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti;
- l’appaltabilità della soluzione progettuale prescelta;
- i presupposti per la qualità dell’opera nel tempo;
- la minimizzazione dei rischi di introduzione di variante e di contenzioso;
- la possibilità di ultimazione dell’opera entro i termini previsti;
- la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori;
- l’adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati;
- la manutenibilità delle opere.
In definitiva l’obiettivo del controllo si riassume:
- fattibilità tecnica dell’opera o del sistema tecnologico, intesa come assenza di errori o omissioni che possano pregiudicare, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera o la sua utilizzazione;
- riduzione del rischio di riserve da parte dell’impresa;
- appaltabilità del progetto e attendibilità delle tempistiche di realizzazione sulla base delle esigenze espresse da parte della stazione appaltante;
- rispetto dei requisiti fissati nel programma di intervento;
- rispetto alla normativa cogente e contrattuale;
Durata del servizio.
16 Luglio 2012 – 04 Dicembre 2012.