E’ stato pubblicato sulla G.U. n. 288 del 10 dicembre 2010 il nuovo Regolamento del Codice Appalti (D.P.R. 207/2010) , così come previsto dal D.Lgs 163/2006. Entrerà in vigore l’8 giugno 2011, tranne alcuni articoli riguardanti il regime sanzionatorio per le SOA e per le Imprese, che entreranno in vigore il 25 dicembre 2010. Le principali novità per la nostra professione riguardano : Studi di Fattibilità e Progettazione Il nuovo Regolamento richiede maggiore accuratezza in tutte le fasi progettuali, dallo studio di fattibilità al documento preliminare ai tre livelli di progettazione (preliminare, definitiva ed esecutiva). Particolare attenzione è dedicata alle possibili interferenze delle opere (in particolare delle opere a rete), che devono essere individuate e risolte tutte in fase progettuale. Responsabile Unico del Procedimento (RUP) Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) può svolgere anche le funzioni di progettista e direttore dei lavori, ma solo per opere di importo inferiore a 500.000 euro. Per i lavori al di sotto della soglia europea (attualmente 5,2 milioni di euro) il RUP può predisporre la progettazione preliminare. Validazione dei progetti La validazione dei progetti di lavori può essere interna alla Stazione Appaltante o esterna. Verifica interna: Fino a 1 milione di euro (o alla soglia europea per le opere a rete) può essere effettuata direttamente dal RUP. Per importi superiori la validazione dovrà essere effettuata da strutture interne dotate (dal 2013) di un sistema di controllo qualità. Per importi maggiori di 20 milioni di euro la struttura interna deve essere accreditata dal Servizio Tecnico Centrale del C.S.L.P. o da enti di accreditamento europei. Verifica all’esterno: Possibile l’affidamento all’esterno a professionisti e società per opere puntuali fino ad 1 milione di euro o a rete fino a 5,2 milioni (soglia europea). Per importi superiori a professionisti e società dotati di un sistema di controllo qualità accertato da organismi di certificazioni. Per importi superiori a 20 milioni di euro la validazione può essere affidata a organismi di ispezione accreditati dal Servizio Tecnico Centrale del C.S.L.P. o da enti di accreditamento europei. (fonte: “BibLus-net by ACCA – www.acca.it/biblus-net”)