Committente: COMUNE DI MOLFETTA – CITTÀ METROPOLITANA DI BARI
Progetto: Progetto Definitivo/Esecutivo relativo all’intervento “Realizzazione dei pontili per la nautica da diporto”
Importo lavori strutture: € 1.881.010,32
Descrizione dell’intervento.
Il progetto prevede l’installazione, nell’area prospiciente il molo San Corrado, di pontili galleggianti disposti seguendo il layout proposto con la distribuzione di circa 300 posti barca aventi una lunghezza dagli 8 ai 16 metri, tenendo conto delle esigenze specifiche della nautica locale composta principalmente da imbarcazioni di piccole dimensioni ma non trascurando le possibili richieste dell’utenza diportistica di imbarcazioni di maggiori dimensioni, che potranno trovare all’interno del porto di Molfetta un’adeguata risposta alle loro esigenze di ormeggio.
I pontili fissi e galleggianti previsti in progetto fanno parte di un ambiente tipicamente diportistico, gli schemi architettonici, funzionali e tecnici sono tipiche di situazioni analoghe nelle quali l’inserimento di strutture lignee su sfondi in pietra calcarea, quali quelli che caratterizzano le banchine, crea un connubio di pesi volumetrici, contrasti materici e di colore. L’inserimento del sistema dei pontili e dei moli galleggianti è sostanzialmente privo d’impatto in un ambiente da sempre destinato all’ormeggio delle imbarcazioni da pesca. I lavori propedeutici alla loro installazione quali il salpamento dei vecchi corpi morti e delle vecchie catene, consentono anche la rimozione di detriti e rifiuti dai fondali del porto. Lo specchio acqueo oggetto dell’opera dal punto di vista meteomarino è naturalmente ridossato, la planimetria scelta per il posizionamento dei pontili permette l’ormeggio delle imbarcazioni in asse prua-poppa al vento dominante, a favore di una maggiore sicurezza degli attracchi.
Le opere previste in progetto sono realizzate in contesto di elevato pregio storico e ambientale, per questo motivo tutte le strutture previste hanno caratteristiche di amovibilità, con utilizzo di materiali per la loro costruzione coerenti con la funzione attribuita alle strutture e con l’ambiente marittimo diportistico. I pontili hanno caratteristiche di galleggiamento che li pongono sotto al livello strada della banchina esistente di muratura che garantisce, sia considerando Molo San Corrado sia Banchina Seminario, una visuale libera anche dall’accesso al mare di tutta la zona storica.
Le aree di cantiere direttamente interessate dai lavori interferiscono con il traffico portuale, ricadono infatti a margine di aree interessate dal traffico di carico e scarico delle merci dirette alle navi commerciali che, transitando sulla banchina San Corrado, Banchina Seminario e Banchina San Domenico, veicolano i mezzi pesanti in entrata e in uscita da e fuori la città di Molfetta. L’area in oggetto e gli interventi progettuali, in considerazione allo stato attuale dei luoghi, non presentano interferenze con altri cantieri attivi, è comunque predisposto con la redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento quanto necessario in merito a possibili interferenze con l’ambiente e le attività circostanti.
L’intervento non prefigura alcuna variante al Piano Regolatore del Porto, poiché l’”approdo turistico” resta previsto nella sua allocazione e funzione da Piano Regolatore Portuale. Il progetto non prevede sostanziali cambiamenti della viabilità restando in linea con quanto previsto dal Piano Urbano di Mobilità Sostenibile del Comune di Molfetta.
Descrizione del servizio svolto.
L’attività di verifica ai fini della validazione del progetto in esame accerta il rispetto dei contenuti previsti dal D.P.R. 207/2010 e s.m.i., art. 52 e 53. In particolare la verifica si basa sui seguenti aspetti:
- la completezza della progettazione;
- la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti;
- l’appaltabilità della soluzione progettuale prescelta;
- i presupposti per la qualità dell’opera nel tempo;
- la minimizzazione dei rischi di introduzione di variante e di contenzioso;
- la possibilità di ultimazione dell’opera entro i termini previsti;
- la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori;
- l’adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati;
- la manutenibilità delle opere.
In definitiva l’obiettivo del controllo si riassume:
- fattibilità tecnica dell’opera o del sistema tecnologico, intesa come assenza di errori o omissioni che possano pregiudicare, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera o la sua utilizzazione;
- riduzione del rischio di riserve da parte dell’impresa;
- appaltabilità del progetto e attendibilità delle tempistiche di realizzazione sulla base delle esigenze espresse da parte della stazione appaltante;
- rispetto dei requisiti fissati nel programma di intervento;
- rispetto alla normativa cogente e contrattuale;
Durata del servizio.
29 marzo 2021 – 10 giugno 2021