Comune di Cisterna di Latina – Adeguamento fognatura e rete idropotabile quartiere San Valentino

Descrizione dell’intervento.

La zona in oggetto d’intervento ha un carattere degradato e frammentario, tipico delle aree periferiche e di nuovi insediamenti. Il progetto nasce da queste considerazioni e dalle problematiche funzionali e di collegamento di tutte le zone limitrofe per giungere ad un unico spazio, articolato e pensato come luogo d’incontro per l’intera comunità. L’attuazione del progetto prevede nello specifico opere di urbanizzazione primaria, necessarie al miglioramento della qualità di vita del quartiere, riqualificando in particolar modo il Quartiere San Valentino donando spazi di verde e di aggregazione all’aperto. L’intervento mira alla riqualificazione di un’area a verde, non ancora urbanizzata, a partire da un progetto che preveda percorsi pedonali, percorsi ciclabili, un impianto di illuminazione pubblica, spazi di relazione scoperti e un padiglione con funzione polivalente. Il padiglione è realizzato con due setti in calcestruzzo che sorreggono una struttura di copertura in acciaio che rimane completamente a vista e che garantisce il riparo oltre che consentire una comoda ed economica manutenzione.  I due setti monolitici, di lunghezza diversa, slittano l’uno sull’altro per rendere lo spazio definito dalla loro presenza meno statico fondendosi con l’ambiente della piazza e lo spazio verde pur mantenendo propria autonomia funzionale e riconoscibilità. Al setto che affianca il percorso pedonale e quello ciclabile vengono inserite delle apertura disposte irregolarmente per dare armonia e movimento e valorizzare la vasca di forma rettangolare che si sviluppa nella parte interna della piazza e si proietta verso l’area a verde.  Per la sistemazione dell’area a verde sono state rispettate le scelte progettuali iniziali nel rispetto del contesto botanico ed in relazione alle condizioni microclimatiche locali.

Le caratteristiche dell’opera si possono riassumere:

• fondazioni continue su travi rovesce di fondazione che si intersecano perpendicolarmente e sono poggiate su un magrone di sottofondazione;
• la struttura in elevazione è composta da telai di c.a. (pilastri e travi) gettate in opera;
• le strutture orizzontali sono costituite da solaio in latero cemento con getto di completamento in opera e da un solaio latero – cementizio;
• le tamponature esterne sono realizzate con blocchi di laterizi porizzati dello spessore di 38 cm, con l’adozione di un isolante termico per l’eliminazione dei ponti termici sulla struttura in c.a; il tutto rifinito ad intonaco civile del tipo premiscelato su base cementizia;
• ie pareti interne (tramezzature) sono realizzate in mattoni di laterizio forati e rifinite ad intonaco e rivestite in maioliche nei servizi igienici per un’altezza di ml 2;
• La copertura è piana , adeguatamente coibentata ed impermeabilizzata, con uno strato impermeabile ad alto indice di albedo;
• impianto di riscaldamento, idrico sanitario, elettrico, telefonico e di videosorveglianza.

Descrizione del servizio svolto.

L’attività di verifica ai fini della validazione del progetto in esame accerta il rispetto dei contenuti previsti dal D.P.R. 207/2010 e s.m.i., art. 52 e 53. In particolare la verifica si basa sui seguenti aspetti:

1. la completezza della progettazione;
2. la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti;
3. l’appaltabilità della soluzione progettuale prescelta;
4. i presupposti per la qualità dell’opera nel tempo;
5. la minimizzazione dei rischi di introduzione di variante e di contenzioso;
6. la possibilità di ultimazione dell’opera entro i termini previsti;
7. la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori;
8. l’adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati;
9. la manutenibilità delle opere.

In definitiva l’obiettivo del controllo si riassume:

• fattibilità tecnica dell’opera o del sistema tecnologico, intesa come assenza di errori o omissioni che possano pregiudicare, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera o la sua utilizzazione;
• riduzione del rischio di riserve da parte dell’impresa;
• appaltabilità del progetto e attendibilità delle tempistiche di realizzazione sulla base delle esigenze espresse da parte della stazione appaltante;
• rispetto dei requisiti fissati nel programma di intervento;
• rispetto alla normativa cogente e contrattuale;

Durata del servizio.

04 Febbraio 2013 – 25 Febbraio 2013 – Progetto Definitivo (livello di progettazione posto a base di gara);
03 Maggio 2013 – 08 Agosto 2013 – Progetto Esecutivo.

Area d’intervento.