CONSORZIO DI BONIFICA INTEGRALE DEI BACINI DELLO JONIO COSENTINO – Progetto Esecutivo relativo a “Intervento di ripristino e adeguamento strutturale Canale Destra Crati”

Descrizione dell’intervento.

La validazione del progetto ha come fine fondamentale la realizzazione di un progetto di qualità, assicurando in particolare la completezza della progettazione, la coerenza del quadro economico in tutti gli aspetti, i presupposti della qualità dell’opera nel tempo, la minimizzazione dei rischi d’introduzione di variante e contenzioso, la possibilità di ultimare l’opera entro i tempi previsti, ma soprattutto il rispetto delle esigenze e dei bisogni dei fruitori futuri dell’opera. Il controllo in esame si occupa della verifica ai fini della validazione del Progetto Esecutivo denominato: “Intervento di ripristino e adeguamento strutturale Canale Destra Crati” – (CUP: J39J21008100006) riguardanti le opere di risanamento delle strutture in c.a., con rifacimenti di tratti di canale a cielo aperto, del complesso irriguo Distretto Destra Crati. L’intervento prevalente, che si caratterizza come manutenzione straordinaria, con adeguamento migliorativo e rifacimento dei tratti di canale deteriorato al fine di ridurne le perdite strutturali e migliorarne la capacità di trasporto, riguarda un’opera strutturale lineare che si sviluppa per circa 33 km gestita dal Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini dello Jonio Cosentino.
Gli interventi previsti in progetto, in considerazione quindi dello stato di conservazione delle strutture, consistono in una manutenzione straordinaria con interventi mirati alla ristrutturazione, attraverso l’impermeabilizzazione e la sostituzione delle opere strutturali, demolite e ricostruite rispettando le stesse tipologie e dimensioni. Le opere riguardano principalmente il risanamento delle strutture in c.a. con rifacimenti di tratti di canale a cielo aperto attraverso:
– La bonifica di superfici in cemento armato eseguita fino ad asportare completamente le parti incoerenti, friabili, alveolate, fessurate o comunque non perfettamente monolitiche con il corpo restante della struttura,
– L’asportazione di ruggine dai ferri ossidati, mediante sabbiatura e/o spazzolatura, allo scopo di ottenere superfici pulite prive di elementi estranei ed eliminare zone corticalmente poco resistenti e di limitato spessore, e ogni altro elemento che possa fungere da falso aggrappo;
– Preparazione del piano di posa ed eventuale pareggiamento delle superfici e ricostruzione del rivestimento del canale realizzato in conglomerato cementizio preconfezionato;
– Fornitura e posa in opera di malta, contenente fibre sintetiche in poliacrilonitrile per la ricostruzione di strutture in calcestruzzo degradate, fino ad uno spessore max di cm 2;
– Impermeabilizzazione a spruzzo di opere in calcestruzzo semplice o armato, di superfici in acciaio ecc., eseguita con prodotto elastomerico poliuretanico bicomponente privo di solventi, plastificanti, materiali bituminosi.
L’obiettivo è di ripristinare, rifunzionalizzare e mettere in sicurezza il tratto del Canale adduttore esistente che allo stato attuale di conservazione presenta perdite diffuse ben visibili, sia nei tratti incassati a sezione trapezia, sia nei tratti a canaletta.

Descrizione del servizio svolto.

L’attività di verifica ai fini della validazione del progetto in esame accerta il rispetto dei contenuti previsti dal D.P.R. 207/2010 e s.m.i., art. 52 e 53. In particolare la verifica si basa sui seguenti aspetti:

1. la completezza della progettazione;
2. la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti;
3. l’appaltabilità della soluzione progettuale prescelta;
4. i presupposti per la qualità dell’opera nel tempo;
5. la minimizzazione dei rischi di introduzione di variante e di contenzioso;
6. la possibilità di ultimazione dell’opera entro i termini previsti;
7. la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori;
8. l’adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati;
9. la manutenibilità delle opere.

In definitiva l’obiettivo del controllo si riassume:

• fattibilità tecnica dell’opera o del sistema tecnologico, intesa come assenza di errori o omissioni che possano pregiudicare, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera o la sua utilizzazione;
• riduzione del rischio di riserve da parte dell’impresa;
• appaltabilità del progetto e attendibilità delle tempistiche di realizzazione sulla base delle esigenze espresse da parte della stazione appaltante;
• rispetto dei requisiti fissati nel programma di intervento;
• rispetto alla normativa cogente e contrattuale;

Durata del servizio.

23 novembre 2021 – 18 dicembre 2021

Area d’intervento.