Con la crescita del mercato dei veicoli elettrici (EV) anche la necessità dei punti di ricarica è in costante aumento. Il Ministero dell’Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, ha pubblicato le Linee guida per l’installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici negli ambienti soggetti a prevenzione incendi, questo perché possono essere fonte di incendio o esplosione.
dipvvf.DCPREV.REGISTRO – UFFICIALE.U.0015000.05-11-2018- circ 2/2018
In particolare si evidenziano i seguenti provvedimenti:
• White Paper on Transport (2011): incoraggia a tagliare la dipendenza dei trasporti dal petrolio e pone l’obiettivo della riduzione del 60% dell’emissione del greenhouse gases (GHG) dovuta ai trasporti a partire dal 2050.
• Clean Power for Transport Package (CPT- 2013): con l’obiettivo di ridurre, gradualmente, la dipendenza europea dal petrolio attraverso l’uso di energie alternative nei trasporti e di realizzare la necessaria infrastruttura, con l’ausilio di specifiche tecniche comuni.
• Direttiva 2014/94/UE sulla realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi (DAFI). L’allegato Il precisa le caratteristiche delle specifiche tecniche per lo sviluppo di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici (stazioni di ricarica, connettore e corrispondenti
prese per la mobilità elettrica) per energie alternative.
• Decreto Legislativo 16 dicembre 2016, n. 207: riportante “Disciplina di attuazione della direttiva 2014/94/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2014, sulla realizzazione di una infrastruttura per i combustibili alternativi”.
Valutazione del possibile rischio di incendio e/o esplosione
Il progressivo aumento del numero di veicoli elettrici e il conseguente aumento delle infrastrutture di ricarica installate sia in ambito pubblico, sia in ambito privato, rendono necessaria la valutazione del possibile rischio di incendio e/o di esplosione ad esse connesso oltre ai pericoli di sicurezza elettrica per l’utente. Per questo motivo serve un controllo periodico sulla sicurezza elettrica della colonnina di ricarica, la cui periodicità stabilita dal produttore può andare dai 12 ai 24 mesi. Tale controllo mira a verificare il corretto funzionamento della colonnina e dei sui sistemi di sicurezza al fine di evitare incidenti o danni agli utenti e ai loro automezzi.
Icover Spa, come organismo Ispettivo di terza parte, propone il servizio di Verifica Periodica delle Stazioni di ricarica per veicoli elettrici con personale altamente qualificato ed esperto nel settore elettrico.